Quest’anno
riparte il Mons Gibel per ADMO, la seconda edizione.
Il giorno 20
agosto si partirà da Rometta Marea (ME) in collaborazione con ADMO Milazzo e
ADMO Catania e con la supervisione di ADMO Sicilia.
Il
patrocinio della Provincia Regionale di Messina, il Comune di Messina, il
Comune di Rometta e il Comune di Saponara.
Partiremo in
direzione della catena dei monti Peloritani facendo sosta nella cittadina di Saponara, devastata dall'alluvione nel novembre 2011, ci riposeremo e avremo ristoro al Vivaio Ziriò ed infine raggiungeremo Dinnammare, alla partenza, al Vivaio Ziriò e a Dinnammare
troveremo il gazebo di ADMO, la nostra bandiera di solidarietà.
Dopo la
sosta di Dimmannare saluteremo gli amici che ci avranno accompagnato e ci
immergeremo nel trekking selvaggio dei Monti Peloritani, faremo sosta per la
notte sul crinale nella meravigliosa natura con vista sulle isole Eolie e sentiremo
il caldo respiro dell’Etna.
Con passo
lento e cercando di assorbire le emozioni aggireremo o forse saliremo sul Monte
Scuderi, sosteremo a Passo Leoni, Piano Margi e superata Fondachelli Fantina,
proprio al confine con la Dorsale dei Nebrodi scenderemo verso Randazzo dove
sosteremo incontrandoci con gli altri componenti del trekking catanesi e gli
amici del CAI di Randazzo.
Il giorno 24
agosto, tutti insieme, saliremo l’Etna fino al Rifugio del Monte Spagnolo dove
sosteremo per la notte.
Il giorno 25
agosto affronteremo la parte più impegnativa e affascinante del Mons Gibel,
transiteremo fino alla Grotta del Gelo e saliremo, eruzioni permettendo fino a
quota 2900 dove dormiremo, sotto le stelle.
Il giorno 26
agosto scenderemo dal versante sud- sud/ovest fino a raggiungere il rifugio
Sapienza, quindi stanchissimi ma felici raggiungeremo Nicolosi.
Alle ore 21
ci sarà la manifestazione di chiusura, organizzata da ADMO Catania, patrocinata
dal Comune di Nicolosi, con la partecipazione della Guardia Costiera e della
Direzione Marittima, con sicuramente la partecipazione attiva di altri Enti e
Istituzioni, sarà proiettato il video con le immagini salienti del nostro
cammino, ma il vero messaggio che sarà proposto sarà quello della Donazione,
della tipizzazione, di un gesto di solidarietà e speranza per chi aspetta,
talvolta invano, un angelo, un fratello, un aiuto per tornare a vivere.
Grazie fin d’ora
a chi parteciperà a chi divulgherà il nobile fine di ADMO, a chi attivamente
avrà contribuito a far si che questo evento lasci non solo il ricordo di una
bellissima esperienza ma sia fautore di un progresso attivo per porgere la mano
a chi ne ha bisogno.
